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Dopo 27 anni una nuova edizione de “L’illegalità protetta”: un mosaico di scritti, documenti d’archivio e interviste per un ritratto di Rocco Chinnici, padre del pool antimafia

Dopo ventisette anni torna in stampa con una seconda e rinnovata edizione L’illegalità protetta – Le parole e le intuizioni del magistrato che credeva nei giovani, volume che attraverso testi, documenti d’archivio e interviste offre un ritratto di Rocco Chinnici, padre del pool antimafia.

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La copertina della pubblicazione, edita da Glifo

Nella nuova parte introduttiva si leggono gli scritti di Caterina Chinnici (frammenti dal libro È così live il tuo bacio sulla fronte edito da Mondadori) e Giovanni Chinnici, entrambi figli del magistrato ucciso a Palermo dalla mafia il 29 luglio 1983, e le riflessioni di Francesco Petruzzella e Donato Di Trapani. Ma la pubblicazione contiene anche testi dello stesso Rocco Chinnici, la trascrizione di una videointervista Rai raccolta da Giulio Borrelli, l’originaria prefazione firmata da Paolo Borsellino, e contributi di Attilio Bolzoni, Antonio Balsamo e Antonio La Spina.

Della raccolta fanno parte, inoltre, testimonianze immediatamente successive alla strage di via Pipitone Federico nella quale persero la vita anche Stefano Li Sacchi, portiere dello stabile in cui viveva il consigliere istruttore, e i carabinieri della scorta Mario Trapassi e Salvatore Bartolotta. In coda al libro, l’omelia pronunciata dal Cardinale Salvatore Pappalardo durante la cerimonia funebre.

L’illegalità protetta è stato presentato domenica 11 giugno all’orto botanico di Palermo nell’ambito della rassegna “Una marina di libri”.

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Un momento della presentazione all’orto botanico

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